VII ed. Tersicore: la danza tutta al maschile

Torna a Roma la settima edizione di Tersicore, la grande rassegna di danza contemporanea che l’Auditorium Conciliazione regala al suo pubblico. Questa edizione sarà assai particolare, in quanto sarà tutta al maschile. L’inaugurazione di questo evento è prevista per mercoledì 28 marzo 2012 con uno spettacolo assai dissacrante, ovvero "Alpha Boys"’ di Guy Weizman & Roni Haver. Per chi non li conoscesse si tratta di una coppia di coreografi di origini israeliane. Residenti in Olanda, si sono fermamente imposti da anni sul palcoscenico della scena internazionale. Lo spettacolo ‘Alpha Boys’ che inaugura l’edizione di quest’anno di Tersicore all’Auditorium Conciliazione di Roma ci propone un’estrema fisicità per una danza potente, teatrale, assai umoristica per una performance che ci lancerà in balia di emozioni forti e di un ritmo travolgente, che vi toglierà il fiato. Sono sette gli uomini che interpretano ‘Alpha Boys’, un vero e proprio remake in chiave visionaria e contrapposta di ‘The Language of Wall’, un lavoro tutto al femminile di The Club Guy & Roni’. Se ancora non vi basta, ecco che mercoledì 11 aprile 2012 arrivano i Balletboyz, uno dei fenomeni inglesi più interessanti, per quanto riguarda la danza almeno. Ci propongono un trittico, ovvero ‘The Talent’, ideale festeggiamento dei primi dieci anni di carriera. I fondatori originali sono stati Michael Nunn e William Trevitt, due note stelle del Royal Ballet. Questo almeno fino al 2001, quando decisero di danzare sulle

Concorso Internazionale di danza ”Città di Spoleto” 2012

Dal 26 al 31 marzo 2012 la XXII edizione del Concorso Internazionale di danza ” Città di Spoleto” nel suggestivo chiostro di San Nicolò. Il Concorso Internazionale di Danza, riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione come una delle più importanti manifestazioni per la valorizzazione delle eccellenze nel campo artistico, è entrato a far parte dell’International Federation Ballet Competition, unico concorso Italiano insieme al Premio Roma. Al Concorso, suddiviso nelle seguenti sezioni: classica, pas de deux, moderna-contemporanea, composizione coreografica e “Urban Dance” possono partecipare giovani danzatori d’ambo i sessi, di eta compresa tra i 12 e i 14 anni per la categoria allievi, tra i 15 e i 17 anni per la categoria juniores, tra i 18 e i 24 anni per la categoria seniores. Per la sezione Composizione Coreografica e Urban Dance non ci sono limiti di eta. Durante tutto il periodo del concorso i concorrenti solisti, anche se eliminati, potranno partecipare gratuitamente alle lezioni di danza Classica e Danza Contemporanea. Oltre ai consueti premi in denaro e Borse di studio presso le più prestigiose accademie e scuole professionali Italiane ed estere, è stato istituito il “Premio della Critica – Concorso Internazionale di Danza Città di Spoleto”, novità assoluta per

27 marzo: Giornata mondiale del Teatro, ospite d'onore John Malkovich

“Che il vostro lavoro sia avvincente e originale. Che sia profondo, toccante, contemplativo, unico. Possa aiutarci a pensare, a domandare che cosa significhi essere umani, e che questo pensiero possa essere sostenuto col cuore, con la sincerità, con il candore, e con la grazia …”.  Sono alcuni dei passaggi più toccanti con cui John Malkovich si rivolgerà quest’anno alla comunità mondiale teatrale in occasione della 50° Giornata Mondiale del Teatro, che si celebrerà in anticipazione a Parigi il 22 marzo, presso l’UNESCO e, nel resto del mondo, in tutte le comunità aderenti all’International Theatre Institute il 27 marzo. Istituita nel 1962 per iniziativa dell’ITI, per sottolineare l’eccezionalità di questa forma d'arte e promuovere la sua capacità di incidere sui processi della

Danza e beneficenza per il Gemelli di Roma

La città di Spoleto ormai grande vetrina per gli eventi di danza, come la "Settimana Internazionale della Danza" che si tiene ormai dal 2004, propone questa volta una serata all'insegna della Danza e della beneficenza. 

Il Comune di Spoleto insieme a "I Mecenati per la Danza" di Daniele Cipriani presentano un grande avvenimento di beneficenza a favore del Centro di Radioterapia Oncologica del Policlinico Universitario Agostino Gemelli di Roma, lo spettacolo di teatro e danza "Cercando Picasso". C'è molta attesa a Spoleto per una serata esclusiva che vede protagonisti uno straordinario Giorgio Albertazzi e le ballerine della Martha Graham Dance Company. "Cercando Picasso" è il fortunato spettacolo teatrale che unisce prosa e danza, dedicato al celeberrimo pittore spagnolo.

Lo spettacolo, per la regia di Antonio Calenda, è in tournée in tutta Italia e la tappa spoletina al Teatro Menotti diventa l'occasione per un appuntamento di solidarietà. Fortemente voluto dalla neonata "I Mecenati per la danza di Daniele Cipriani", il cui comitato d'onore è

Primo corso di laurea triennale in Danza e coreografia

Sarà di interesse per tutti gli aspiranti ballerini, o semplici appassionati, il nuovo progetto che si aprirà ad Avellino: il primo corso di laurea triennale in coreografia d'Italia. Il diploma universitario dedicato alla danza e alla coreografia partirà al Teatro Carlo Gesualdo a partire da Novembre 2012. Un progetto strategico nello sviluppo delle politiche culturali del Gesualdo e della città di Avellino, al quale il Teatro lavora da oltre un anno in partnership con l'Accademia Nazionale della Danza, unico istituto statale di alta cultura per la formazione di danzatori, insegnanti e coreografi che dipende dal Ministero dell'Università' e della Ricerca Scientifica. Oggi, Venerdi' 16 marzo alle ore 11.30 presso la sala stampa del Teatro Carlo Gesualdo sara' firmato il protocollo d'intesa tra il presidente del Teatro Luca Cipriano e il presidente dell'Accademia Nazionale della Danza Bruno Borghi, che sancisce

Danzando: concorso danza online

Si intitola “Danzando” il primo concorso on-line promosso dall’IDA a cui sono ammessi solisti e gruppi di almeno tre elementi (solo scuole), per il classico e neoclassico, modern/jazz/contemporaneo e hip hop. La competizione si basa su performance video di tre minuti che è possibile caricare sulla Web Tv IDA www.idadance.tv fino al 30 aprile 2012. Gli utenti registrati potranno votare tutti i video, dal 1° al 22 maggio. Saranno così scelti i finalisti, da rivotare dal 23 al 30 maggio 2012. I primi classificati di ogni sezione avranno l’opportunità di partecipare al concorso Campus 2012. Per tutti i votanti in palio gadget e t-shirt IDA, e un buono di €50 per gli articoli di Danzashop.it.

Come funziona:

Teatro San Carlo presenta "Il Pipistrello"

Vi voglio segnalare che dal14 al 19 aprile 2012 il Teatro di San Carlo presenterà "Il pipistrello" su coreografie di Roland Petit, musiche di Johann Strauss figlio. La direttrice del corpo di ballo, Alessandra Panzavolta ha voluto riportare sulla scena questo fortunatissimo balletto. "Il Pipistrello" di Roland Petit nasce come commissione della Principessa Grace di Monaco. È andato in scena per la prima volta nel giugno 1979 a Montecarlo, facendo il giro del mondo. La storia è ambientata a Vienna durante il regno Austro-ungarico. Bella e Johann sono una coppia benestante che vive in una bella casa con i loro cinque figli. Sembra scorrere tutto in maniera perfetta ma la notte Johann si trasforma in pipistrello e comincia a svolazzare in locali notturni dove cerca di conquistare altre donne. Bella che soffre di questa situazione si confida con l'amico Ulrich che per aiutarla la farà cambiare totalmente. Bella comincia a vestirsi in maniera ammaliante e per

Omaggio a…Svetlana Zakharova

Svetlana Zakharova è nata il 10 giugno del 1979 in Ucraina. Inizia lo studio della danza a sei anni, non tanto la danza classica ma le danze di folklore. Ma già all’età di nove anni entra nel Kiev Choreographic School con la grande coreografa ed insegnante Valeria Sulegina. Passati i sei anni di scuola Svetlana partecipa nel 1995  all’International Young Dancers’ Competition di San Pietroburgo. Vince il secondo premio danzando più ruoli: la Principessa Florine nel passo a due dell’Uccellino Azzurro della “Bella Addormentata” di Tchaikovsky, la variazione del Tchaikovsky Pas de Deux di Balanchine e la prima variazione di “Paquita”. Di lì continua i suoi studi all’Accademia Vaganova a San. Pietroburgo, anticipando di un anno il diploma. Qui danza prestigiosi ruoli come La Bayadere, interpreta Masha nello Schiaccianoci, la Regina delle Driadi nel Don Chisciotte, e l’intensa Morte del Cigno al Mariinsky Theatre. E’ il 1996 Svetlana si diploma, iniziando a lavorare al Mariinsky a soli 17 anni. Un anno dopo viene eletta Prima Ballerina. Qui grazie alla guida di Olga Moiseyeva il suo percorso artistico prende un ennesimo slancio. Sarà Giselle, Odette-Odile nel Lago dei Cigni, Aurora nella Bella Addormentata, Nikiya ne la Bayadere e Medora ne Il Corsaro. Vince nel 1999 il Golden Mask Award (miglior ruolo femminile nel balletto) con la sua performance in Serenade di Balanchine e l’anno successivo con la Bella Addormentata nel ruolo di Aurora. E’ invitata come ospite dai principali teatri del mondo come il  New York City Ballet, l’American Ballet Theatre, Paris Opera Ballet, La Scala, l’English National Ballet e il  New National Theatre Ballet a Tokyo. Finalmente nel 2003 diventa

Divertiamoci con l’arte 2012

Divertiamoci con l’arte è una rassegna di scuole di danza  itinerante in Italia. Nelle passate edizioni ha toccato: Roma, Tivoli, Latina, Gaeta, Pompei , Maiori, Velletri, Ancona, Caserta
Nasce dall’esigenza di porre in relazione gli elementi fondamentali dello spettacolo dal vivo dando voce alle realtà che operano sul territorio. L’intento è soprattutto quello di far incontrare i giovani che si dedicano all’arte creando occasioni di collaborazione e scambio tra le varie forme di danza e di offrire ai partecipanti un momento di crescita artistica .

L’evento è inoltre arricchito, dall’intervento della compagnia di

Josè Perez: “Sono nato così, facendo la danza”

Classe 1976, l’Havana. Parliamo di Josè Perez  talentuoso ballerino noto al grande pubblico grazie al fortunato programma “Amici di Maria De Filippi”. Ma prima? Muove i primi passi all’età di 8 anni con lo stile breakdance solo per divertimento, poi grazie ad una mamma forte si aprono le porte delle scuole e i teatri più prestigiosi del mondo.

Sei cubano e la tua terra è nota soprattutto per la musica e i balli latino americani, perché e soprattutto come ti sei avvicinato alla danza accademica?

Comincio a parlare della mia infanzia che l’ho trascorsa in strada, spesso con persone poco raccomandabili, poiché quello era il mio mondo. E mia madre un giorno ha sentito alla radio di un’audizione per la più importante scuola di danza del paese, mi ha tirato per le orecchie e mi ci ha portato. Ho fatto ben tre provini per entrare, poi comunque ero portato per ballare perché amavo già la breakdance. Devo dire che ho avuto molte